Sistemi Cloud
Scegliere dove archiviare le proprie informazioni è importantissimo. Il superamento dei supporti di memoria rigidi, come penne USB e hard-disk, in favore del cloud ha semplificato molto la nostra vita, ma ci impone di fare attenzione a dove i nostri dati vengono conservati.
Gli aspetti fondamentali: server sicuri, certificati, collocati in paesi con normative che rispettino i diritti digitali e crittografati.
Proton Drive
La soluzione offerta dalla suite Proton per l’archiviazione dei file.
Proton Drive è un servizio molto completo, che mette a disposizione uno spazio di archiviazione sicuro e crittografato secondo una logica zero-knowlegde per i propri utenti. Lo spazio è accessibile tramite computer ma anche tramite le app per dispositivi mobili.
Sono presenti alcune funzioni dedicate all’archiviazione delle foto. In aggiunta, è anche presente un software per la creazione di file di testo, in modo da generare i file già crittografati e all’interno della piattaforma.
Il costo è di circa 4€ al mese, se si sottoscrive un abbonamento annuale. Tuttavia, il servizio può essere acquistato in modo molto vantaggioso insieme a tutti gli altri servizi della suite Proton. Disponibile anche una versione gratuita con funzionalità limitate.
Il servizio è totalmente basato in Svizzera, per garantire la massima sicurezza delle informazioni.
Semplicemente il migliore sul mercato. L’indiscussa affidabilità del provider garantisce la sicurezza delle informazioni e la funzionalità delle servzio è altissima; in aggiunta la suite che regala una user experience che ha poco da invidiare ai provider più noti. La nostra best choice.
Mega
Un servizio di archiviazione sicuro e affidabile.
Mega – nato dalle ceneri di MegaUpload – è un servizio cloud che permette di conservare le proprie informazioni in modo sicuro.
Il servizio comprende funzionalità per la gestione delle foto e dei file multimediali, nonché una comoda funzione di invito, per ricevere file direttamente sul cloud da parte di chi non è utente Mega. Sicuramente utile per la collaborazione.
Il servizio costa circa 100€ all’anno (una cifra alta in assoluto, ma molto competitiva se si considera che viene messo a disposizione ben 1TB di spazio e che sono inclusi un servizio VPN e uno di web conference). Molto interessante la versione gratuita, che regala ben 20 GB di spazio: abbastanza per le esigenze di molti!
I server sono collocati in differenti paesi. Non tutti i paesi sono Europei, ma tutti sono considerati abbastanza affidabili.
Un’ottima soluzione. I principali limiti sono rappresentati dal fatto che non è presente una suite di servizi completa e che i server non sono tutti all’interno dell’UE. Ricordiamo che i dati crittografati tramite tecnologia E2EE non sono accessibili a nessuno, nemmeno ai fornitori del servizio. Di conseguenza, anche in caso di accesso abusivo da parte delle autorità, le informazioni non sarebbero visibili. Tuttavia, lo standard dell’Unione Europea è all’avanguardia in questo senso ed è sempre raccomandato.
iCloud Drive – protezione avanzata dei dati
iCloud, e in generale i servizi offerti della big tech, hanno alcuni problemi con la privacy. Tuttavia, alcune funzioni recentemente introdotte da Apple possono risultare molto utili e degne di nota.
iCloud non è cifrato by default: quando si attiva il dispositivo solo una categoria molto limitata di informazioni è protetta con crittografia end-to-end (tra cui, dati sulla salute, messaggi di iCloud, informazioni di pagamento e transazioni di Apple Card, dati di Safari, password).
Di conseguenza, i dati contenuti in iCloud non sono cifrati automaticamente! Per avere una copertura dei dati conservati all’interno del cloud è necessario attivare la funzione “Protezione avanzata dati”, tramite le impostazioni del dispositivo.
Dopo l’attivazione, numerose categorie di dati vengono cifrate con crittografia end-to-end. Tra queste i file presenti nel drive e le foto. Comunque, alcune tipologie di metadati non vengono mai cifrate e sono comunque visibili da parte di Apple.
E’ importante sottolineare che alcuni dati del dispositivo non possono essere cifrati. Ad esempio, questo livello di protezione non è disponibile per i contatti, il calendario e le mail.
La funzione è disponibile per tutti gli utenti Apple.
I server di Apple sono collocati in luoghi differenti. Non solo Europa ma anche Stati Uniti e Cina!
La crittografia di iCloud non è sicuramente la migliore disponibile e non è esente da problemi. L’assenza di protezione by default, la mancata protezione dei metadati e di alcuni dati estremamente sensibili sono dei gravi problemi. Su questo pesa anche la poca sicurezza dei server, collocati in paesi non sicuri come USA e Cina. E’ vero che i dati crittografati tramite tecnologia E2EE non sono accessibili a nessuno, nemmeno ai fornitori del servizio. Di conseguenza, anche in caso di accesso abusivo da parte delle autorità, le informazioni non sarebbero visibili. Tuttavia, lo standard dell’Unione Europea è all’avanguardia in questo senso ed è sempre raccomandato.
Insomma, non ci sentiamo di consigliare iCloud rispetto agli altri servizi di questa sezione. Tuttavia, per chi non può cambiare provider o per chi ritiene di potersi accontentare di un livello di protezione minore, si tratta di un compromesso accettabile, specie se messo a confronto con gli altri offerti dalle big tech.